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Addendum CAMBIAMENTO CLIMATICO – Norme ISO 9001:2015, ISO 14001:2015, ISO 45001:2018 etc.

ISO ha pubblicato un emendamento, trasversale a più norme ISO, che impone alle organizzazioni di valutare e affrontare attivamente le implicazioni del cambiamento climatico nelle loro attività e nella pianificazione strategica.

La decisione di pubblicare questa appendice è stata presa nell’ottica di supportare, attraverso le norme, il piano d’azione collegato alla Dichiarazione di Londra sul cambiamento climatico.

Nella sostanza, l’addendum influisce sui paragrafi 4.1 e 4.2 delle norme:
4.1 – “Comprendere l’organizzazione e il suo contesto“, alla fine del quale è stata aggiunta una frase che dice: “L’organizzazione deve determinare se il cambiamento climatico sia una questione rilevante
4.2 – “Comprendere le esigenze e le aspettative delle parti interessate“, al termine del quale è stata introdotta una nuova Nota “Le parti interessate rilevanti possono avere requisiti relativi al cambiamento climatico“, che sottolinea l’importanza del cambiamento climatico per le aspettative delle parti interessate.

Le organizzazioni certificate hanno il compito di rivedere i propri sistemi di gestione per garantire la conformità al nuovo addendum, il che potrebbe comportare la revisione e l’aggiornamento di politiche, obiettivi e processi per incorporare le considerazioni sul cambiamento climatico.
Si dovrà rivalutare il contesto per analizzare se il cambiamento climatico sia un fattore significativo che influenza lo scopo e la capacità di raggiungere gli obiettivi del sistema di gestione. Questo significa considerare gli impatti diretti e indiretti, nonché le aspettative delle parti interessate.

La valutazione del cambiamento climatico entra in vigore da subito e gli organismi di certificazione sono tenuti a verificare che le aziende certificate abbiano considerato tale aspetto ed a verificare il processo decisionale conseguente.

IAF (in un comunicato congiunto con ISO) ha pubblicato un comunicato in cui spiega la decisione sottolineando che l’intento è semplicemente quello di garantire che le questioni relative al cambiamento climatico siano prese in considerazione dalle organizzazioni nel contesto dell’efficacia dei loro sistemi di gestione.

L’intento generale dei requisiti contenuti nei punti 4.1 e 4.2 rimane, quindi, invariato anche perché, come sottolinea bene lo IAF, questi requisiti includono già la necessità per l’organizzazione di considerare tutte le questioni interne ed esterne che possono influenzare l’efficacia del loro sistema di gestione; l’aggiunta assicura semplicemente che si presti un’attenzione particolare al cambiamento climatico che è diventato un fattore esterno abbastanza importante perché si richieda alle organizzazioni di considerarlo.

Nel comunicato (scaricalo QUI) è riepilogata la lista di tutti gli standard per i quali vale l’addendum.

Il personale di IAS REGISTER resta a disposizione delle Organizzazioni clienti per tutti gli approfondimenti del caso.